Lepiota cristata
La Lepiota cristata, conosciuta anche come falsa mazza di tamburo, bubbola falsa o cucamela, è un fungo basidiomicete della famiglia delle Lepiotaceae. Nonostante il nome comune che potrebbe suggerire una somiglianza con la mazza di tamburo (un fungo commestibile), la Lepiota cristata è un fungo velenoso che può causare gravi disturbi gastrointestinali.
Cappello
- Diametro: Solitamente piccolo, da 2 a 5 cm.
- Forma: Da giovane è conico-campanulato, poi si appiattisce con un piccolo umbone centrale.
- Cuticola: Secca, ricoperta da squamette irregolari di colore bruno-rossastro, più scure al centro.
- Margine: Finemente striato.
Gambo
- Dimensioni: Slanciato, alto da 3 a 5 cm, spesso 2-3 mm.
- Forma: Cilindrico, leggermente bulboso alla base.
- Superficie: Liscia o finemente fibrillosa, di colore bianco o crema.
- Anello: Presente, membranoso e fragile, spesso caduco.
Carne
- Colore: Bianca, sottile e fragile.
- Sapore: Mite, insignificante.
- Odore: Sgradevole, talvolta descritto come di rafano o di muffa.
- Viraggio: Generalmente non vira al taglio.
Habitat ed ecologia
La Lepiota cristata è un fungo comune in Europa. Cresce solitaria o in piccoli gruppi nei boschi, nei prati e nei giardini, spesso associata a latifoglie. Fruttifica dalla primavera all’autunno.
Commestibilità
La Lepiota cristata è un fungo velenoso. Il suo consumo provoca una sindrome gastrointestinale con sintomi come nausea, vomito, diarrea e crampi addominali che si manifestano entro poche ore dall’ingestione. Sebbene non sia mortale come la Lepiota brunneoincarnata, è comunque una specie da evitare assolutamente.