Un Boletus Aereus di quasi 600 grammi trovato da Vincenzo Corti

Montefiridolfi (San Casciano Val di Pesa) – Un ritrovamento da record per Vincenzo Corti, storico alimentarista con la bottega in piazza a Montefiridolfi.

Era a caccia, insieme al suo cane, quando a un certo punto ha visto qualcosa con la coda dell’occhio che l’ha colpito. Si è avvicinato e ha scoperto che si trattava di un porcino, un Boletus Aereus, di quasi 600 grammi (575 per la precisione, pesato sulla bilancia in bottega).

“E’ un ritrovamento straordinario”, racconta Corti. “Nel Chianti fiorentino, a differenza dell’anno scorso, la nascita di funghi non è stata copiosa. Qualcosa a Mercatale, qualcosa in zona Badia a Passignano o verso San Donato in Poggio. Poco altro. Trovare un porcino così grande è un’occasione che capita una volta nella vita”.

Il porcino è in ottime condizioni, a differenza di molti altri del 2022, che erano tutti compromessi dalle larve. Corti ha deciso di esporlo in vetrina per tutta la mattina, prima di prepararlo e gustarlo in famiglia.

“E’ un modo per celebrare l’annata fungina”, spiega. “Un’annata che, nonostante le difficoltà, ha regalato qualche gioia”.

Il ritrovamento di Corti è un segnale positivo per la stagione fungina. Anche se la produzione non è stata abbondante come l’anno scorso, in alcune zone della Toscana si possono ancora trovare porcini di buone dimensioni.