Morchella Semilibera
La Morchella Semilibera, conosciuta anche come spugnola semilibera, è un fungo ascomicete della famiglia delle Morchellaceae. È un fungo commestibile dopo cottura, ma tossico da crudo o poco cotto per la presenza di acido elvellico.
Cappello:
- Forma: Alveolato a nido d’ape, con maglie allungate e irregolari
- Colore: Bruno-ocraceo, bruno-nerastro, con sfumature verdastre
- Superficie: Rugosa, cosparsa di forfora
Gambo:
- Altezza: 2- 6cm
- Spessore: 1-3 cm
- Forma: Cilindrico, spesso vuoto all’interno
- Colore: Biancastro, ocra, con sfumature brunastre
- Superficie: Fioccosa
Carne:
- Consistenza: Sottile ed elastica
- Odore: Debole, spermatico
- Sapore: Gradevole, dolciastro o leggermente acidulo
Habitat ed ecologia simbionte:
- Fruttifica in boschi di latifoglie, soprattutto pioppi, frassini e olmi, in zone umide e su terreni sabbiosi
- Simbionte: Pioppi, frassini, olmi
Commestibilità:
- Commestibile dopo cottura. La Morchella Semilibera è un fungo commestibile, ma deve essere cotto bene prima di essere consumato per eliminare l’acido elvellico, una tossina termolabile. Si consiglia di bollirla per almeno 15 minuti prima di cucinarla in altri modi.